Forze
Conta-fili
Ruota a formar spolette
La lucidatrice
Coltello per velluto
Broccatura meccanica su telaio a mano
Tempia
Questi sono gli unici tipi di forbici utilizzati dal tessitore di seta. Queste sono le forze.
Al vertice, le forze classiche. Forze verso il basso, utilizzate per regolare l'altezza della pila tagliata.
Le forze, grazie al loro sistema a molla, sono molto pratiche, perché si tengono nel palmo della mano, senza ostacolare quest'ultima nella sua azione. Quindi non deponiamo le nostre forze ma le teniamo in mano senza imbarazzo.
Se c'è uno strumento che il tessitore non separa mai durante il suo lavoro, è questo.
Il conta-fili è lo strumento indispensabile per il tessitore per analizzare un tessuto o controllare il numero di trame per centimetro.
La ruota a formar spolette, qui accompagnato dalla sua cantra, era utilizzata prima della comparsa dell'elettricità. Questo modello, la cui data esatta è sconosciuta, esisteva già rigorosamente in questa forma prima della Rivoluzione francese. Ha 2 ruote grandi. Il primo, azionato a mano dalla sua manovella, aziona il secondo che a sua volta aziona il fuso che sostiene la bobina. Con l'ausilio di queste due ruote si ottiene una notevole riduzione, un giro di manovella avvolgendo così diversi metri di filo sulla bobina.
Il manico di legno visto all'estrema sinistra è l'estremità di una vite di legno che regola la tensione della seconda cinghia.
Il lucidatore, fatto di corno, ottone o stagno, era usato per lucidare alcuni tessuti di seta mentre venivano tessuti. Gli dava così più lucentezza e soprattutto più copertura, migliorando così i tessuti che non erano della migliore qualità...
Ecco due coltelli per velluto, utilizzati nella produzione di velluto di seta tagliato a mano.
Dotata di lama affilata, il coltello viene guidata lungo il ferro di velluto, attraverso il tessuto. La sua lama essendo impegnata nella sottile scanalatura del ferro, taglia i riccioli dei capelli e li trasforma così in ciuffi di capelli.
La brocciatrice è un attrezzo che si adatta ad un telaio a mano e permette, in seta, di brocciare un tessuto tramite piccole navette che si muovono su una rastrelliera comandata a mano dal tessitore. Il modello qui presentato ha tre serie di 9 navette ciascuna, cioè 27 navette. Il passaggio di ogni serie di navette è comandato manualmente dalle 3 cerniere in ottone visibili nella parte superiore della brocciatrice.
Ecco 3 tempie usate in passato nella tessitura delle sete con le armi.
Il tempietto è uno strumento che permette di contrastare la trazione esercitata dalla trama sui bordi del tessuto.
L'asta è estensibile per adattarsi alla larghezza del tessuto. Ogni estremità ha una serie di aghi molto affilati che sono bloccati nella cimosa di ogni bordo del tessuto.